"Isola Tiberina" olio su tavola
Visioni di una Roma inconsueta, tranquilla, quasi sognata. Come se l'artista avesse l'abilità di scindere la poesia dell'architettura dalla caotica vita che la attraversa.
I paesaggi di Gian Paolo Rabito appaiono pertanto sospesi in uno spazio temporale "altro", per regalarci l'emozione di soffermarci nella poesia delle architetture, di spazi in cui la presenza umana c'è, ma appare di riflesso, come l'artista che dopo aver dipinto l'opera si allontana per ammirarne il risultato.
Anche nelle raffigurazioni di interni, la presenza dell'uomo è raccontata dai suoi oggetti di uso quotidiano, che sembrano raccontare frammenti di vita, pause, momenti di intimità, lasciando allo spettatore il fascino di intuirne le trame.
"Sedia 01" olio su tela
Oltre che presso i locali della nostra galleria, è possibile ammirare altre opere sul sito personale dell'artista:
Gian Paolo Rabito
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